la fondazione

la fondazionemarionanni, costituita dal maestro marionanni il 21 luglio 2025, è un ente senza scopo di lucro che pone al centro il saper fare come linguaggio universale. si apre al mondo come movimento culturale, scuola e archivio, per custodire e diffondere l’opera e il pensiero del maestro, promuovendo la crescita personale, culturale e professionale dei progettisti del futuro.
è un luogo dove si tramanda, si scardina, si sperimenta e si crea, in cui la progettazione diventa un processo consapevole, etico e sostenibile, capace di trasformare ogni gesto quotidiano in un atto di bellezza condivisa.

la missione della fondazione si articola in cinque dimensioni:

  1. conservazione e valorizzazione dell'opera del maestro marionanni

  2. formazione, attraverso i percorsi didattici della marionannischolé, che intrecciano arte, filosofia, architettura, scienza e nuove tecnologie per formare i nuovi scrittoridellaluce, progettisti universali;

  3. ricerca, come terreno di sperimentazione che unisce teoria e pratica, promuovendo laboratori, workshop, collaborazioni e residenze con artisti, architetti e scienziati;

  4. incubatore di idee, che accoglie e valorizza giovani progettisti, offrendo strumenti e opportunità per trasformare intuizioni in progetti concreti e sostenibili;
  5. archiviomostra lalucechenonconosci, un archivio vivo e in evoluzione dedicato al dialogo tra luce naturale e artificiale, patrimonio condiviso per la cultura della luce e dell’innovazione.

la fondazionemarionanni è dunque una comunità viva, un laboratorio permanente dove la conoscenza diventa visione e la visione si trasforma in azione.

il movimento

dal pensiero e dalla volontà di marionanni, il due febbraio 2025, festa della candelora, è nato a bologna il movimento dello scrittoredellaluce, un movimento che si propone di cambiare i paradigmi della progettazione, creando così un nuovo mestiere, 

il lavoro del futuro: lo scrittoredellaluce®.

il manifesto del movimento culturale recita:

  1. la luce è verità raggiunta attraverso la conoscenza
  2. la costruzione di noi stessi
  3. la democratizzazione dell’arte
  4. la bellezza nasce dalla cultura e dalla semplicità del bisogno
  5. imparare con gli occhi
  6. la luce guida
  7. il tramandare
  8. lo scardinare
  9. lo sperimentare
  10. perché no?
  11. la pagina bianca
  12. progettarevocedelverboamare
  13. l’ascolto
  14. la solidità
  15. la funzionalità
  16. l’armonia
  17. il metodo
  18. l’evidenza
  19. l’analisi
  20. la sintesi
  21. l’enumerazione
  22. il costruire
  23. l’artegrafica
  24. lo scrittoredellaluce è una donna, un uomo di parola, di ragione e di pensiero

la governance

gli organi della fondazione

la fondazionemarionanni è guidata da professionisti scelti per competenza e autorevolezza. condividono i valori del movimento e della scuola e si impegnano a promuoverne la missione, le attività e le iniziative, mettendo a disposizione dei futuri progettistiuniversali la loro esperienza, conoscenza e passione.

il consiglio direttivo

marionanni

artista, poeta, scrittoredellaluce.

nel 1994 fonda viabizzuno, azienda con cui ridefinisce il linguaggio della luce nel progetto e nell’arte, che guida fino al 2022. nel 2023 apre il suo studio marionanni all’interno del museo virgola di bologna, dove continua la sua ricerca e la sua attività di insegnamento.

forte del suo pensiero progettarevocedelverboamare, che unisce tecnica, filosofia e poesia, da oltre cinquant’anni scrive con la luce per architetti, artisti e istituzioni di tutto il mondo.
ha scritto la luce per il mosè di michelangelo nella chiesa di san pietro in vincoli a roma, per le tombe medicee a firenze, per casa batllò a barcellona e per la royal academy of arts a londra. ha firmato la regia, la luce e la scenografia dell’opera luisa miller di giuseppe verdi, e ha curato le luci di mostre come van gogh: l’uomo e la terra a palazzo reale, milano, e i marmi torlonia. collezionare capolavori ai musei capitolini di roma.
ha illuminato il complesso della basilica di santo stefano a bologna e realizzato poesie di luce per il teatro alla scala e per il palazzo della civiltà italiana a roma.
è stato invitato a esporre per due edizioni alla biennale d’arte e una di architettura di venezia, e ha tenuto mostre personali alla triennale di milano, a villa e collezione panza e al palazzo ducale di sassuolo.
nel 2024, insieme a paolo rizzatto, vince il compasso d’oro per la lampada figaroqua figarolà.
le sue opere sono presenti in musei e collezioni pubbliche e private in italia e nel mondo.

paola candiani

paola candiani nasce e cresce a milano dove nel 1981 si laurea in architettura al politecnico di milano con 100/100 lode, con il prof. marco zanuso.

dai primi anni di università comincia una collaborazione negli studi di architettura di paolo tilche, del centro disegno ambientale, di vittorio borachia, e altri, partecipando a numerosi concorsi di architettura nazionali e internazionali, ricevendo diverse menzioni.

contemporaneamente collabora con goffredo fofi per la rivista letteraria linea d’ombra e scrive insieme a silvio soldini la sceneggiatura del film “l’aria serena dell’ovest”. 

nel 1999 dopo significative esperienze di progettazione e direzione lavori comincia una collaborazione con il fai, seguendo come project manager i cantieri di restauro e rifunzionalizzazione di villa panza a varese, di villa gregoriana a tivoli, e di altri beni.

nel 2005 diventa dirigente presso il fai con il ruolo di responsabile della gestione dei beni, e nel 2010 diventa responsabile dell’area beni, per poi essere nominata direttore dei restauri e della conservazione, con la responsabilità di sovrintendere la realizzazione dei progetti di restauro e di manutenzione straordinaria che riguardano i 75 beni vincolati acquisiti dal fai.

laura feccomandi

andrea cancellato

javier villar ruiz

federico bertolo

matteo tamburini

alessandro ricci

consiglio direttivo



laura feccomandi segretaria
andrea cancellato consigliere
javier villar ruiz consigliere
federico bertolo consigliere

organo di controllo

matteo tamburini

tesoriere

alessandro ricci

comitato dei giovani

gruppo formato da giovani dai 18 ai 30 anni, coinvolti nell’obiettivo di portare idee innovative, proporre nuovi sogni e visioni al consiglio direttivo e stimolare la partecipazione attiva delle nuove generazioni. la dialettica tra anziani e giovani mantiene vivo l’equilibrio della comunità. collabora con gli altri comitati per proporre attività e iniziative dinamiche.

comitato scientifico

composto da esperti e studiosi del settore della progettazione, del mondo delle arti e del mondo dell’artigianato, garantisce la correttezza, la qualità e l’autorevolezza dei contenuti scientifici e pratici relativi a mostre, progetti e pubblicazioni. supervisiona ricerche, testi e materiali divulgativi.

commissione dell'archiviomostra

organo operativo che si occupa della gestione e realizzazione pratica della mostra permanente lalucechenonconosci, dalla progettazione degli allestimenti alla selezione dei contenuti espositivi, coordinando artisti, curatori e fornitori.